insegnare storia narrazioni interattive

Tra tutte le novità in campo gamebook quella che più mi ha colpito in positivo è sicuramente la pubblicazione di Insegnare storia con narrazioni interattive e libri gioco, manuale che presenta dei percorsi operativi e laboratori per la secondaria di primo grado.

Edito da Erickson, di cui abbiamo visto in passato il librogame formativo Ha cominciato lui, vede come autori Luca Raina e Ivano Colombo e, come avrete intuito, ha come obiettivo quello di utilizzare il medium gamebook per insegnare, come già ventilato nel manuale Costruire i libri-gioco di Andrea Angiolino.

Pubblicato in un formato A4 con copertina in cartoncino a colori, il manuale all'interno vede non solo una sezione teorica ma anche pratica e diversi cortogame di esempio.

Pur se non ho gli strumenti per valutare se il manuale sia valido, cosa che una educatrice interpellata mi ha confermato, sicuramente rende palese ciò di cui nei gruppi di appassionati si è già affrontato, ovvero di come e quali librigame possono essere utilizzati in classe o se il medium e la sua realizzazione si possono adattare alla formazione.

Chi è Luca Raina

Docente di Lettere è un professore che si presta molto bene al video, dato che oltre ad aver partecipato al Collegio (programma su Raidue) impersonando il suo ruolo di docente è figura che spesso vediamo su Crossover Universo Nerd spesso nel ruolo di formatore e, in altri casi come in qualche Play passata, come divulgatore storico ludico.

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Chi è Ivano Colombo

Laureato in Scienze Politiche e Storia è un gran appassionato di librigame.

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I manuali per produrre librigame

Come ho già accennato precedentemente in italiano si possono trovare, oltre al titolo di cui vi sto parlando, altri due manuali:

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Contenuto del Manuale Insegnare storia con le narrazioni interattive e libri gioco

Globalmente, dando una occhiata al sommario, vediamo che il manuale è diviso in sezioni:

  • Parte 1 - Insegnare Storia con i libri gioco
    • Cap 1. Che cos'è un libro gioco
    • Cap 2. Perché insegnare la storia con i libri gioco
    • Cap 3. Il libro gioco come strumento didattico
  • Parte 2 - Percorsi operativi
  • Appendice 1 - Materiali
  • Appendice 2 - Giocare Seriamente

Come per gli altri due manuali troviamo quindi nei primi capitoli una spiegazione del medium, argomento del manuale, che viene affrontata da un punto di vista differente e più incentrato ai fini educativi rispetto alle altre guide, con alcuni esempi di librigame formativi come Il mistero delle catacombe di Andrea Angiolino (autore guarda caso di un manuale dedicato a usare il medium per la didattica), Fresco di Stampa, e Il presidente del Consiglio sei tu, che abbiamo visto nella recensioni dedicate.

In questa sezione però un appunto va alla mancanza di riferimenti allo splendido Cupe Vampe e altre biblioteche che, per testimonianza diretta di una insegnante, so per certo esser stato utilizzato in alcune scuole a livello formativo, complice il tema trattato (la distruzione della biblioteca di Sarajevo durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina) e una citazione all'ottimo Dopo Tutankhamon, realizzato mediante consulenza con una Egittologa.

A seguire l'introduzione vi è poi un paragrafo dedicato alla modifica degli eventi e a come utilizzare le ucronie dando così modo agli alunni di immaginarsi un corso differente degli eventi con delle ottime schede didattiche di esempio su differenti momenti storici chiave nella storia dell'uomo.

Nell'ultimo capitolo di questa prima parte viene poi spiegato come utilizzare il librogame come strumento educativo con un approfondimento sulla metodologia (uso dei grafi e degli strumenti necessari alla redazione).

Nei percorsi operativi vediamo poi come utilizzare delle risorse già presenti (librigioco, racconti a bivi, etc) con tanto di metodologia e schede tecniche.

Infine, nelle ultime due appendici ecco il trionfo dell'attività ludica legata alla formazione:

  • in appendice 1 ecco due librogame solo a bivi e un foglio game, ovvero un praticamente un gioco di simulazione della guerra di Waterloo
  • in appendice 2 diverse attività didattiche che permettono di vivere l'aspetto ludico della storia, quasi come se fosse un gioco di ruolo di fatti realmente accaduti

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Per chi è adatto questo Manuale

Come avrete potuto intuire in questo caso ci troviamo di fronte ad un manuale indicato in maniera quasi esclusiva ai docenti e formatori che si rivolgono ai ragazzi in età di scuola secondaria di primo grado (quindi dagli 11 ai 14 anni) pur se mi sembra interessante come metodologia da applicare anche ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado (fino ai 19).

In sintesi mi sembra che il metodo vada assolutamente testato, magari per intervenire in quelle situazioni scolastiche non lineari e più complesse, utilizzando un metodo più ludico per veicolare nozioni e spirito critico.