Imagine, un party game dove l’unico limite è… l’immaginazione

È il momento di scoprire un gioco di gruppo decisamente intrigante, per tutti coloro che vogliono mettere in gioco la propria fantasia, cultura e ingegno.

Parliamo infatti di Imagine, un party game edito in Italia dalla Oliphante dove, con pochissimi (ma particolari) materiali di gioco e ancor meno regole si riesce a dar vita ad una ottima partita per molti giocatori.

Scheda tecnica

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Posizione in classifica

Andamento in classifica nel tempo

Guarda l'andamento di Imagine nel tempo rispetto agli altri giochi recensiti su Mi.Gi.

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Descrizione del Gioco

Imagine è un gioco di società astratto, creato da Shingo Fujita, Motoyoki Ohki, Hiromi Oikawa, che si spiega in un lampo e che permette a tutti i giocatori intorno al tavolo di giocare contemporaneamente.

In sintesi è tipo "un gioco a quiz" dove il giocatore di turno, utilizzando le carte intorno al tavolo (trasparenti), dovrà far indovinare una parola di una data categoria senza utilizzare le parole ma solo combinando le carte in tavola e, nel caso, creando veloci animazioni.

Se il giocatore in turno riuscirà a far indovinare quel che prova a creare combinando le carte si aggiudicherà così un punto vittoria che conteggiati al termine della partita definiranno il vincitore.

I più scafati tra i diversi giochi da tavolo si saranno quindi resi conto che Imagine ha al suo interno alcuni elementi di Dixit e di Concept, giochi di società comunque molto differenti, ma che piacciono comunque alla stessa categoria di giocatori.

Diverte adulti e bambini in egual misura

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Nella scatola base

• 60 carte trasparenti
• 65 carte enigma (8 enigmi per lato, quindi 1040 enigmi)
• 24 gettoni
• le regole

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Le regole di Imagine

Il gioco si spiega in meno di 10 secondi che arrivano a 20 facendo qualche esempio di turno.

Il primo giocatore, scelto con il metodo a voi più congeniale, pesca una carta e ne sceglie un lato. Un altro giocatore dovrà poi dire un numero da 1 a 8 che definiamo X.

Il primo giocatore dovrà quindi guardare sulla carta estratta e scegliere una delle parole da far indovinare tra i numeri: X-1, X e X+1. Quindi se un giocatore ha detto 3 il giocatore in turno dovrà scegliere una parola tra 2, 3 e 4.

Effettuata la scelta si dovrà comunicare l'indizio per indovinare quella parola (scritto in rosso sulla parola da far indovinare) e da quel momento in poi il giocatore in turno non potrà dire più nulla.

Il suo obiettivo è riuscire a far indovinare la parola mimandola con le carte trasparenti in tavola, combinandole in sequenza, sovrapponendole o muovendole fra di loro realizzando così vere e proprie micro animazioni.

Gli altri giocatori dovranno provare ad indovinare la parola e se qualcuno ci riuscirà prenderà un punto vittoria, insieme al giocatore che ha mimato la parola.

Una volta finiti i giri di tavolo decisi ad inizio partita si vanno a contare i punti vittoria.

Chi ne ha di più ha vinto.

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Preparazione del gioco da tavolo

Il gioco ha un set-up immediato ed è sufficiente mescolare le carte con le domande e metterle in pila e prendere tutte le carte indizio e disporle in cerchio intorno al tavolo lasciando uno spazio vuoto dove effettuare l'animazione della parola da indovinare.

Si dovrà poi scegliere:

• chi incomincia, poi si gira in senso orario;
• quanti giri di gioco complessivi fare;
• se il termine per far indovinare una parola deve essere dato dal tempo o deciso collettivamente (quando nessuno riesce ad indovinare la parola)

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La prima partita a Imagine

Imagine è un gioco così semplice che una volta spiegate le regole e fatte alcune prove di animazione della parola si potrà partire subito a giocare.

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Considerazioni e opinioni sul gioco

Come avrete capito fino a qui parliamo di un gioco di gruppo decisamente intrigante e divertente ma che non proprio per tutti i giocatori. Imagine infatti è un gioco di società basato molto sull'immaginazione (in elevata percentuale per chi deve far indovinare la parola e conseguentemente per chi dovrà provare ad indovinarla), sulla associazione di idee (per chi deve indovinare) e che richiede una cultura media. Se mancano questi fattori, ossia se non si ha fantasia, non si riesce a incastrare i tasselli insieme e se non si ha dalla propria parte conoscenza di buona parte delle parole che si devono indovinare (pur se sono decisamente basilari e spesso di uso comune) giocare potrebbe diventare frustrante.

Una partita tira l'altra

Ora effettuata questa doverosa premessa, che riguarda però decisamente pochi casi limite, nella stragrande totalità delle volte in realtà tutti i giocatori si divertono così tanto che le partite si susseguono una dopo l'altra intrattenendo e animando la serata.

Esaminando nel dettaglio Imagine posso dire che si tratta di un gioco astratto, privo della dipendenza dalla lingua (se non nelle parole da far indovinare) e della componente aleatoria, dalle regole e dal set-up immediato.

La difficoltà di gioco complessiva è media e dipende molto dalla parola da far indovinare sommata alla fantasia dei partecipanti.

L'interazione è decisamente elevata ed anzi si rischia di doversi relazionare con tutti quelli che passando attorno al tavolo proveranno a dire la loro, sulla parola da indovinare, con una meccanica decisamente originale grazie alla trasparenza delle carte e alla possibilità di farle animare tra di loro.

Imagine: un gioco per allenare la propria fantasia

Imagine è un gioco di gruppo che scala decisamente bene, rispettando i limiti dei giocatori altrimenti diviene confusionario e complessivamente ha una rigiocabilità molto elevata, complice il numero delle parole da far indovinare (1040) e delle combinazioni con cui farle indovinare. La sua durata non è poi un limite, in quanto una partita tira l'altra.

In sintesi è quindi un gioco molto consigliato per animare feste o per occasioni come il Natale e il Capodanno in cui far giocare diverse categorie di giocatori tutti insieme ed in più essendo molto compatto si può tranquillamente portare in giro in viaggio o, alternativamente, in vacanza per animare le serate con gli amici.

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Curiosità su Imagine

In Imagine è molto importante il piano di gioco, dato che le carte sono trasparenti. Per giocare al meglio infatti è opportuno cercare un tavolo che faccia buon contrasto, quindi a tinta unita e se possibilmente molto chiaro (bianco o nocciola chiaro).

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Obiettivo didattico di Imagine

Imagine è un gioco decisamente interessante dal punto di vista didattico per svariati motivi, primo fra tutti il concetto per cui sia necessario mettere in moto il cervello in tutti i suoi aspetti, dal punto di vista analitico (correlare gli elementi), da quello della fantasia (capire come utilizzare gli elementi grafici sulle carte) per terminare con il proprio bagaglio culturale dato che sicuramente si impareranno nuove parole o concetti.

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Differenti versioni/edizioni o espansioni

Una nota particolare è che pur se distribuito in Italia dalla Oliphante in altre nazioni i diritti di produzione sono stati acquisiti dalla Asmodee. Fate quindi attenzione alla versione che acquistate, perchè pur se non dipendente dalla lingua rischiate di acquistare una copia con regolamento NON in Italiano.

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